Percorso:ANSA > Mare > Crociere e Traghetti > Crociere: prime navi a Olbia e Oristano

Crociere: prime navi a Olbia e Oristano

Con due scali la stagione entra nel vivo

11 aprile, 12:16
(ANSA) - OLBIA, 11 APR - Con l'arrivo della Balmoral, oggi a Olbia, e lo scalo della Clio, ad Oristano, la stagione crocieristica in Sardegna entra ufficialmente nel vivo. Questa mattina, all'Isola Bianca, la nave dell'inglese Fred Olsen Cruise Line ha dato il via alla lunga carrellata di 80 crociere che, fino al mese di novembre, scaleranno il porto olbiese, andando così ad integrare i numeri di Cagliari (138 scali complessivi), già a quota otto toccate da gennaio.

Circa 1700, prevalentemente inglesi, i passeggeri che hanno fatto tappa nello scalo del Nord Est, con provenienza da Ajaccio e partenza, alle 17.30, per Palermo. Costa Smeralda, la Maddalena, Cannigione, siti archeologici di Coddu Ecchiu e la Prisgiona o il centro di Olbia le mete privilegiate.

La vera novità è quella prevista al porto di Oristano, con tanto di sosta notturna (overnight) per la Clio, nave extra lusso dell'americana Grand Circle Cruise Line, proveniente da Trapani, con a bordo circa 100 passeggeri. Si tratta del primo scalo crocieristico ad Oristano che, da quest'anno, sotto il coordinamento dell'Autorità unica, si avvia ad entrare ufficialmente nell'industria delle crociere con ampie prospettive di crescita. Per i passeggeri della Clio domani mattina sono previste visite ad Oristano, ai nuraghe Losa e Santa Sabina, al museo delle maschere di Mamoiada, alla località Cara a Monte di Orgosolo per l'esibizione dei Mamuthones.

Saranno circa 250 gli scali previsti nei cinque porti di Cagliari, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci e Oristano, per un totale di circa 600 mila i passeggeri stimati. Secondo Massimo Deiana, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, "sarà sicuramente un anno positivo per i traffici, in linea con l'andamento generale Mediterraneo, ma anche un primo test per la nostra Autorità, il cui coordinamento unico valorizzerà a pieno ciascun porto e saprà, grazie alle esperienze passate e alle professionalità presenti in ciascun scalo, accogliere questo tipo di mercato che molto ha ancora da offrire alla nostra isola".(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA