Solidarietà: il porto di Trieste coopera nel progetto pro-India

 (ANSA) - TRIESTE, 4 DIC - E' stato sbarcato nei giorni scorsi un carico di 22 tonnellate di banane provenienti dall'India che sarà donato a 51 mila persone indigenti del Fvg e del Veneto. L'iniziativa, presentata oggi a Pasian di Prato, nella sede dell' Associazione Banco Alimentare Fvg, nasce da Banana4growth progetto di cooperazione allo sviluppo co-finanziato con fondi regionali, di cui l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale è partner capofila con Università Udine, Università di Tamil Nadu e Associazione Produttori di banane del Tamil Nadu, coadiuvati dall'operatore Avieko Trading GmbH. Con un budget totale di 150 mila euro, di cui 90 mila finanziati dalla Regione Fvg, Banana4growth mira ad aiutare i produttori di banane del Tamil Nadu, Stato nel Sud dell'India, nella realizzazione di processi di produzione e trasporto più moderni, confacenti agli standard di qualità e tempestività richiesti dai mercati esteri, accelerando così lo sviluppo economico di quei territori. L'India è il primo produttore al mondo di banane, però, a causa delle modalità di produzione e trasporto, non sono commercializzabili all'estero. Obiettivo è stato costruire un prototipo di nastro trasportatore per trasferire le banane dal campo di raccolta in maniera più veloce ed efficiente, preservandone la qualità. Per il presidente del Porto di Trieste, Zeno D'Agostino: "Banana4growth coniuga alcuni degli aspetti tipici delle strategie dei porti: innovazione di processo, trasporti internazionali, portualità e solidarietà. Ci auguriamo che il progetto superi la fase sperimentale e possa svilupparsi con successo". Nei giorni scorsi il carico di 22 tonnellate di banane è arrivato a Trieste e la sua qualità è risultata ottima e adatta per la commercializzazione. Trattandosi di un carico-pilota, l'Autorità ne ha promosso la ìdonazione all'Associazione Banco Alimentare Fvg, che lo distribuirà agli indigenti del territorio tramite le 341 strutture caritative convenzionate alle diverse associazioni benefiche del Fvg e del Veneto. Paolo Olivo, presidente dell'Associazione, ha ringraziato sottolineando che "questa tipologia di alimento è particolarmente preziosa, in quanto va ad arricchire ed integrare la gamma dei prodotti che raggiungono le persone in stato di grave deprivazione materiale." (ANSA). DO-COM/