Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scala: Audi, opera Kurtag farà discutere

Scala

Scala: Audi, opera Kurtag farà discutere

Regista, compositore ha fatto qualcosa mai realizzato prima

MILANO, 14 novembre 2018, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Samuel Beckett: Fin de Partie', unica opera dell'ungherese Gyorgy Kurtag che debutta in prima mondiale alla Scala il 15 novembre, è destinata a far discutere, o meglio "ad aprire un dibattito", secondo Pierre Audi, che ha lavorato tre anni alla regia.
    "E' la prima volta che un capolavoro della letteratura - ha spiegato - viene utilizzato nell'opera tenendo ogni parola. Non era mai successo". E le parole scelte da Beckett in quella che è una delle sue pièce più famose qui vengono cantate ciascuna con delle intenzioni molto precise, rendendo il lavoro molto "emozionale". Questo Fin de Partie, secondo Audi, è molto "impegnativo per gli spettatori che sono afferrati per le budella" da una storia universale. Per la prima del compositore forse il più famoso al mondo, dovrebbe essere presente in forma privata anche il primo ministro ministro ungherese Viktor Orban, oltre a una serie di famosi compositori, musicisti e direttori di teatri di tutta Europa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza