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Scala applaude Aida di Zeffirelli

Scala applaude Aida di Zeffirelli

Oltre sei minuti di applausi per l'allestimento di 55 anni fa

MILANO, 09 maggio 2018, 11:30

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nonostante i suoi 55 anni, l'allestimento di Aida firmato da Franco Zeffirelli nel 1963 continua a piacere al pubblico della Scala che ieri sera ha applaudito per oltre sei minuti la ripresa di questo allestimento storico, scelto per festeggiare i 95 anni del maestro.
    Nella versione originale sul podio c'era Gianandrea Gavazzeni a dirigere un cast che includeva Leontyne Price e Carlo Bergonzi. Per la ripresa di Aida ha debuttato alla Scala il direttore d'orchestra israeliano Daniel Oren che ha scelto una lettura a dir poco energica dell'opera. Applaudito alla prima (sold out come tutte le altre cinque rappresentazioni seppure non siano in abbonamento) insieme al coro e a tutto il cast: Krassimira Stoyanova (Aida), Fabio Sartori (Radames), Violeta Urmana (Amneris), George Gagnidze (Amonasro), Vitalij Kowaljow (Ramfis) e Carlo Colombara (il re).
    Si è trattato di un omaggio in qualche modo doveroso dal teatro in cui Zeffirelli ha firmato 23 spettacoli dalla Cenerentola con la direzione di Carlo Maria Giulini nel 1953, passando per Il turco in Italia dell'aprile 1955 con protagonista Maria Callas, alla Bohème del gennaio 1963 che continua ad essere riproposta al pubblico, fino all'ultima Aida del 2006 costellata di polemiche: prima per l'abbandono del palcoscenico alla seconda rappresentazione del tenore Roberto Alagna indispettito dai buu del pubblico e poi per le proteste dello stesso Zeffirelli quattro anni fa quando seppe che l'allestimento era stato venduto dalla Scala all'Astana Opera Theater, in Kazakistan.
   

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