(ANSA)-MILANO, 16 APR- Oltre 10 minuti di applausi per la
Francesca da Rimini riproposta ieri alla Scala dopo 59 anni.
Trasformata in un kolossal con le imponenti scenografie di
Leslie Travers e i costumi di Marie-Jeanne Lecca, l'opera su
musica di Riccardo Zandonai, tratta dalla tragedia di Gabriele
D'annunzio che la scrisse ispirandosi alla storia di Paolo e
Francesca, raccontata da Dante nella Divina Commedia, resta in
cartellone per 9 recite fino al 3 maggio. Un successo per il
regista David Pountney, per Fabio Luisi che ha diretto
l'orchestra del Teatro alla Scala e per tutti gli interpreti. Ha
conquistato in particolare la scenografia. Al centro del
palcoscenico un cilindro con dentro adagiata la statua di una
donna nuda alta 6 metri a simboleggiare l'universo femminile di
Francesca. Il cilindro ruota su se stesso, si gira, si chiude e
svela il mondo maschile, un'alta struttura metallica spoglia, ma
inquietante, sulla quale stanno soldati armati e cannoni. Uno di
questi compare improvvisamente puntato sul pubblico e spara.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA