Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tossicodipendente partorisce a Rogoredo

Tossicodipendente partorisce a Rogoredo

In una cascina nella zona del 'Boschetto dello spaccio'

MILANO, 20 maggio 2019, 15:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha partorito in una cascina, dopo essersi drogata. E' accaduto a Milano, nella famigerata zona del 'boschetto dello spaccio' di Rogoredo. Mamma e bambino, secondo quanto riferito, stanno bene, anche se sono stati portati in ospedale per essere monitorati. E' accaduto nella notte fra domenica e lunedì, ed è stato riferito dalla polizia, che è intervenuta sul posto, in via Rogoredo, su richiesta del 118 i cui soccorritori hanno assistito al parto dopo essere stati chiamati da un connazionale della donna, una ucraina tossicodipendente di 28 anni, attorno alle 2. Secondo quanto riferito dal 118 la madre, Elnora, aveva assunto droga in gravidanza, e quindi è stata portata insieme al figlio alla clinica Mangiagalli. E' probabile infatti che il piccolo debba essere sottoposto a terapie per l'assunzione fetale di stupefacenti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza