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Bergamo tra Fast-Track cities contro HIV

Bergamo tra Fast-Track cities contro HIV

Entra in network città per ridurre contagio e le discriminazioni

BERGAMO, 19 marzo 2019, 12:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Il comune di Bergamo ha firmato il protocollo 'Fast Track Cities', un network di città che si pone l'obiettivo di contrastare l'AIDS riducendo lo stigma e le discriminazioni nei confronti di chi ha contratto il virus. Ancora oggi la mancanza di consapevolezza e conoscenza nei confronti dell'infezione Human Immunodeficiency Virus (HIV) e della Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) costituisce un limite al controllo dell'epidemia. Una recente indagine - Is HIV sorted - ha riportato che quasi la metà (43%) degli intervistati residenti in Italia ignorano che l'HIV sia un virus mentre circa un quarto dei cittadini (27%) ritiene che HIV e AIDS siano sinonimi. La mancata percezione del rischio e delle misure di prevenzione, si associa ad un approccio sociale negativo verso le persone infette. Il 58% degli intervistati dice che sarebbe a disagio nel lavorare a fianco di una persona sieropositiva e che esiste la possibilità di contagiarsi con uno starnuto o condividendo del cibo.
   

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