Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il pianista Bahrami a Ponte di Legno

Il pianista Bahrami a Ponte di Legno

Pianista iraniano incanta con concerto e lezione

PONTE DI LEGNO (BRESCIA), 16 agosto 2018, 11:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Riflessioni temperate" su Johann Sebastian Bach, in forma sia di musica che di lezione "sul più grande compositore di tutti i tempi": in questi termini il pianista iraniano Ramin Bahrami, considerato oggi il maggiore interprete al mondo della musica di Bach, chiude il 16 agosto a Ponte di Legno il festival "In montagna con Bach-2". Lo fa con un concerto che ha voluto preparare anticipandolo con una lezione (affollatissima) sul grande musicista e sulla sua opera. Bahrami l'ha organizzata in forma di tavola rotonda dedicandola interamente "ai 333 anni del più grande compositore della storia della musica" per spiegare che "Bach sta alla musica come Platone sta alla Filosofia, e mi piace molto portare queste riflessioni a Ponte di Legno nell'anno in cui la città dedica il suo festival culturale a Paolo VI, un uomo che nella sua vita usò parole ben temperate".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza