Il caldo 'soffoca' la produzione di
miele in Lombardia, con un calo medio stimato del 50% rispetto a
un'annata normale, con punte per alcune varietà che arrivano a
sfiorare l'80%. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base di un
primo monitoraggio sul territorio regionale, dove si contano 140
mila alveari e di più di 4 miliardi di api. Con le alte
temperature - spiega la Coldiretti Lombardia - le api si muovono
meno, riducono la produzione di miele e negli alveari sono
impegnate giorno e notte in un'incessante attività per mantenere
ventilato l'ambiente. Con queste condizioni, gli insetti si
affaticano di più e covano meno, mettendo a rischio anche la
resistenza della stessa famiglia. "Dopo quella dello scorso
anno - racconta Esterina Mariotti, apicoltrice di Pescarolo ed
Uniti (Cremona) - anche questa è una stagione difficile: sulle
varietà di miele stimiamo un calo del 40% sul girasole, del 60%
sul millefiori mentre sulla melata temiamo che la riduzione di
produzione possa arrivare addirittura all'80%".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA