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Fallimento Qui!Group: arrestato il fondatore Fogliani

Fallimento qui!group

Fallimento Qui!Group: arrestato il fondatore Fogliani

GENOVA, 11 luglio 2019, 08:57

Redazione ANSA

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Fallimento Qui!Group: dirottati 42 mln a famiglia Fogliani - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fallimento Qui!Group: dirottati 42 mln a famiglia Fogliani - RIPRODUZIONE RISERVATA
Fallimento Qui!Group: dirottati 42 mln a famiglia Fogliani - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'ambito dell'inchiesta sul fallimento Qui!Group è stato arrestato Gregorio Fogliani, presidente e fondatore della società di distribuzione dei buoni pasto utilizzati anche dalla pubblica amministrazione. Agli arresti domiciliari anche la moglie di Fogliani Luciana Calabria e le due figlie Chiara e Serena e due manager Qui!Group, Luigi Ferretto (amministratore delegato) e Rodolfo Chiriaco (consisligere delegato). L'indagine, condotta dai finanzieri del comando provinciale di Genova è per bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio e truffa aggravata. Le fiamme gialle stanno eseguendo un sequestro preventivo su conti, immobili e disponibilità finanziarie per 80 milioni di euro.

Da quanto emerso dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Francesco Pinto e dal sostituto Patrizia Petruzziello, tra le vittime delle truffe messe in piedi da Fogliani c'è anche il ministero dell'Istruzione: la società aveva falsificato i bilanci per ottenere finanziamenti dal Miur pari a oltre un milione di euro per un progetto su carte e buoni pasto. Altra vittima delle truffe è stato un investitore americano, la holding Felctor Luc Holding 2 che aveva finanziato un investimento per oltre 6 milioni di euro.

L'inchiesta ha fatto emergere il dirottamento di somme a favore di altre società riconducibili alla stessa famiglia Fogliani per quasi 42 milioni di euro, oltre all'acquisto di un immobile di pregio a Forte dei Marmi (Lucca) per 4,8 milioni. E' emersa poi l'omessa contabilizzazione di somme da pagare per circa 179,5 milioni di euro, l'esposizione in bilancio di utili fittizi che venivano poi distribuiti ai soci per 3,24 milioni di euro. Secondo gli inquirenti Fogliani sapeva da anni della situazione di insolvenza delle società del gruppo.

A settembre dello scorso anno, il tribunale di Genova aveva dichiarato il fallimento della Qui!Group per debiti che ammontavano a oltre 325 milioni di euro. Tra i beni sequestrati oggi anche i muri del Moody, il noto locale-tavola calda in centro a Genova che era stato chiuso dopo il crac ed è stato riaperto solo cinque giorni fa dopo un accordo tra Hi Food Genova, società che vede tra i soci la Event Beach controllata dal tycoon Gabriele Volpi e la Kofler, e Azzurra, società in salute dello stesso Fogliani e proprietaria dei locali di via XII Ottobre.

Nel 2016 la Qui!Group aveva stipulato una convenzione con la Consip, la centrale acquisti della PA, per due lotti per rifornire buoni pasto a circa 1 milione di dipendenti delle pubbliche amministrazioni di Piemonte, Liguria, Val d'Aosta, Lombardia e Lazio. Il valore dell'appalto ammontava a circa mezzo miliardo di euro. A luglio dello scorso anno la Consip aveva sospeso la convenzione con la società di Fogliani "per reiterato, grave e rilevante inadempimento delle obbligazioni contrattuali": A partire da gennaio 2018 erano state trasmesse a Consip dalle amministrazioni utilizzatrici molte segnalazioni di disservizi per la mancata spendibilità dei buoni emessi da Qui!Group. Numerose imprese esercenti la ristorazione nella rete convenzionata con il gruppo avevano inoltre segnalato il mancato pagamento da parte della stessa società delle fatture relative ai buoni pasto spesi dai dipendenti pubblici. Il fallimento del gruppo è stato poi dichiarato a settembre 2018.

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