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Preziosi: stadio zona franca,intervenire

Preziosi

Preziosi: stadio zona franca,intervenire

Giusto stop a partite per offese a persone o vilipendio

MILANO, 13 novembre 2018, 17:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ormai lo stadio è considerato da anni una zona franca dove si può fare tutto e non va bene. Bisogna avere il coraggio di dire basta, interveniamo". Così il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è tornato sullo striscione esposto nella Gradinata Nord con scritto 'Preziosi prima o poi anche tu morirai, il Genoa mai'. "Certe cose sono inammissibili, non capisco come certi striscioni lunghi 25 metri possano entrare nello stadio. So che la Digos sta indagando e spero che ci da una risposta il più in fretta possibile. Non tanto per vittimismo, perché io non sono una vittima, ma perché lo ritengo un eccesso che sfiora la vergogna - Credo sia giusto interrompere le partite, come pure quando c'è un'offesa alle persone e c'è un vilipendio. Il 100% della tifoseria mi può contestare per il mio operato ma sicuramente non condivide lo striscione che mi augura la morte o che offende me o la mia famiglia. Questo non credo che sia nei sentimenti dei genoani".
   

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