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Rifiuti pericolosi, fine indagine per 6

Rifiuti pericolosi, fine indagine per 6

Anche dirigente Città metropolitana Fontanella

GENOVA, 20 settembre 2018, 14:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Chiuse le indagini sul traffico di rifiuti speciali pericolosi prodotti e venduti tra il 2013 e il 2018 dalla genovese S. Erasmo Zinkal. I carabinieri del Noe, coordinati dal pm Michele Stagno, hanno notificato l'avviso a sei persone: cinque della società e alla dirigente della Città metropolitana Paola Fontanella. Secondo gli inquirenti, la condotta illecita della società sarebbe stata agevolata dalla Fontanella la quale, pur a conoscenza della natura dei rifiuti, ha consentito con autorizzazione integrata ambientale la gestione dei prodotti illecitamente classificati e, anche di fronte alle diossine non ha preso provvedimenti. Dopo un controllo di Arpal era stato scoperto che le ceneri, derivanti dal doppio sistema di abbattimento dei fumi in uscita dai forni fusori, invece di essere classificate come rifiuti pericolosi sono state prima classificate come rifiuti non pericolosi e, da giugno 2017, gestite come sottoprodotti. Le analisi sulle ceneri hanno rilevato elevati valori di diossine non dichiarate.
   

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