Rischio processo per 53 persone
coinvolte nella maxindagine della Procura di Roma su un gruppo
di narcotrafficanti che riforniva la quasi totalità delle piazze
di spaccio della Capitale. Il procuratore Michele Prestipino e
il sostituto Nadia Plastina hanno notificato l'atto di chiusura
della indagine, ribattezzata Grande Raccordo Criminale, nei
confronti, tra gli altri, anche di Fabrizio Fabietti, ritenuto
dagli inquirenti a capo dell'organizzazione. Fabietti aveva
preso il posto di Fabrizio Piscitelli, conosciuto come Diabolik,
e ucciso a Roma il 7 agosto scorso. Contestati, a seconda delle
posizioni, i reati che vanno dal traffico internazionale di
droga, lesioni, estorsione, riciclaggio, il tutto aggravato in
alcuni casi dal metodo mafioso.
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