"Spero non sia una rottura, c'è la
volontà mia e della struttura commissariale e penso del Governo
di collaborare e di colloquiare: serve una condivisione adeguata
che non è per chi governa ma per i cittadini". Lo ha detto ad
Ancona il commissario straordinario per la ricostruzione post
sisma Piero Farabollini sulle Regioni terremotate che si sono
sentite "esautorate" dopo l'emendamento della maggioranza al
decreto Genova sulle ordinanze da emettere senza "previa intesa"
con i governatori che devono essere solo "sentiti". Quanto a un
emendamento che 'allargherebbe' le maglie per difformità e
abusi, ha osservato: "E' una questione che passa sopra la mia
testa, riguarda il Governo che deve assumersi l'onere e l'onore
politico di decidere". La ricostruzione è "un po' a rilento" e
per questo "cerchiamo di capire quali sono gli intoppi, le
criticità, e di superarle, dando risposta seria al territorio e
lavorando adeguatamente". Serve "alleggerire la burocrazia che
non significa togliere di mezzo le norme".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA