Un nuovo sito produttivo realizzato nell'ottica dell'industria 4.0, attraverso significativi investimenti in robotica, automazione, raccolta, elaborazione e utilizzo in tempo reale dei dati. Così Valmex, azienda marchigiana specializzata in scambiatori di calore per caldaie, affronta la sfida della quarta rivoluzione industriale. Si tratta di uno stabilimento iperconnesso, inaugurato nel 2017 accanto alla storica sede aziendale, ed è interamente dedicato alla produzione di una cella a condensazione per caldaie murali a gas: un prodotto in acciaio inox ad elevato valore tecnologico. L'idea è nata con lo scopo di "monitorare in tempo reale ogni fase del processo produttivo, ad esempio, controllando la temperatura media dei forni o ricevendo degli alert in caso di malfunzionamento", spiega Stefano Zannini, It manager dell'azienda, uno dei casi di successo presentati durante la tappa bolognese del roadshow Smau. Oggi Valmex è in grado di certificare la provenienza di ogni singolo componente di ciascuno scambiatore uscito dal nuovo stabilimento,grazie all'utilizzo di un software estremamente flessibile, che consente di disporre in tempo reale di un'enorme quantità di dati, in lettura e scrittura. Nata nel 1999 a Cartoceto (Pesaro Urbino), Valmex investe da sempre in ricerca e sviluppo, reparto in cui sono impegnati 15 progettisti. Oggi l'azienda conta 350 addetti e un fatturato di 70 milioni di euro.