A fronte dei processi di automazione adottati, l'87% delle aziende nel mondo, e il 94% in Italia, ha pianificato di incrementare o mantenere i propri livelli di occupazione, mentre, l'84% (78% in Italia) ha pianificato di aumentare le competenze dei propri dipendenti al 2020 (rispetto al 21% del 2011). E' quanto emerge da una ricerca di ManpowerGroup sull'impatto occupazionale dell'automazione industriale nei prossimi due anni.
"Le organizzazioni che stanno investendo in tecnologie digitali e assegnando mansioni di lavoro a robot sono quelle che più creano nuovi posti di lavoro", spiega il report, che ha coinvolto 19.000 datori di lavoro in 44 paesi, e segnala come la scarsità di talenti sia un tema a livello globale. La ricerca evidenzia come la domanda per competenze informatiche stia crescendo in modo significativo e veloce: il 16% delle aziende prevede di incrementare il personale nelle mansioni It, una percentuale cinque volte maggiore di quella delle aziende dello stesso settore che si aspettano una diminuzione.