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Deloitte, 4.0 cruciale per top manager

Manca visione su nuovi modelli business,poche risorse su talenti

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 13 DIC - L'80% dei top manager italiani esprimono un giudizio positivo sul posizionamento della propria azienda in ambito Industry 4.0 e quasi uno su tre (32%) ritiene fondamentale investire in tecnologie. Ma manca ancora una visione chiara su come trasformare i modelli di business: solo il 32% degli executive afferma di possedere un solido business case in grado di supportare lo sviluppo delle nuove soluzioni tecnologiche. Inoltre, solo il 18% degli investimenti è destinato allo sviluppo delle risorse umane contro il 59% delle risorse destinate allo sviluppo dei processi operativi. E' la fotografia che emerge dal report "Italia 4.0: siamo pronti?" realizzato da Deloitte su 100 executive ai vertici delle principali aziende italiane. La necessità di adottare le nuove tecnologie 4.0 per mantenere un vantaggio competitivo anche in futuro rappresenta un aspetto cruciale per le imprese italiane, in particolare nei comparti Cloud (59%), Mobile (64%), Robotica (29%), Internet of Things (14%) e Intelligenza Artificiale (3%). Tuttavia,secondo l'indagine, l'Italia sconta un notevole divario rispetto all'estero: solo il 5% dei dirigenti italiani si definisce in grado di prevedere i cambiamenti organizzativi indotti dalle nuove tecnologie, in contrasto con il 22% dei dirigenti internazionali. Inoltre, all'estero il 40% degli investimenti è destinato allo sviluppo dei talenti sulle nuove tecnologie. Gli italiani avvertono poi la necessità di una riforma profonda del sistema educativo e formativo (79%), mentre, a livello internazionale il focus è maggiormente concentrato sulle iniziative all'interno delle aziende stesse.
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