“Fra i cosiddetti game changer contemporanei individuiamo, senza dubbio, la rivoluzione tecnologica ed altri rilevanti megatrend legati al mondo digital. Si pensi allo sviluppo dei big data e delle app, che ci fanno vivere nell’era della materia interconnessa". Così il ceo di Intesa Sanpaolo Life Ireland, Massimo Camusso, nel corso dell'Insurance Day a Milano.
"All’esistenza di fenomeni demografici divergenti, con una popolazione mondiale in crescita (9-10 miliardi di persone nel 2050), che però continua - aggiunge - ad invecchiare (over 65 al 20% nel 2050), con possibili flussi migratori di giovani provenienti da culture diverse, in un’Europa sempre più anziana. Al cambiamento nella percezione della salute, del benessere e di conseguenza al peso che i pacchetti welfare e wellness stanno assumendo nei contratti integrativi. Si pensi, infine, ai cambiamenti nelle caratteristiche socio-economiche, dove Generazione X e Millennials appaiono mediamente più poveri, meno preparati di fronte a un mondo che ha sta accantonando competenze secolari, poco attenti all’investimento di lungo periodo, al concetto di riservatezza e meno legati a quello di proprietà".
Camusso evidenzia inoltre che questi fenomeni hanno già "modificato l’ambiente assicurativo e potranno avere ulteriori effetti in futuro: le coperture sanitarie ormai superano il concetto del semplice indennizzo, per includere anche la prevenzione ed i servizi, elementi che in qualche modo superano anche la normativa che regola oggi il settore assicurativo. Sempre più beni e servizi hanno costi di produzione in calo e questo significa premi e margini in costante riduzione, con conseguente spinta alla concentrazione, all’innovazione di processo obbligatoria e alla ricerca estrema di efficienza. Di fronte a tutto questo, la divisione insurance di Intesa Sanpaolo – in stretta sinergia con l’Innovation Center del gruppo – si muove su due linee guida: l’organizzazione (dove digitalizzazione e sviluppo tecnologico sono fattori di una struttura agile, indispensabile per prosperare e rispondere agli assicurati) e la proposta prodotto (legata al concetto di protezione globale, che include, certamente, la possibilità di un indennizzo, ma come elemento finale di una catena di servizi, creata preventivamente a vantaggio del cliente)".