Risorse umane protagoniste del 4.0

(ANSA) - MILANO, 19 APR - "Per evitare che la trasformazione digitale resti un puro 'affare tecnologico' è necessario cambiare, in parallelo, cultura aziendale, professionalità e modo di lavorare. In questo contesto l'HR può avere una funzione importante di supporto al processo di trasformazione dell'azienda a patto che cambi esso stesso". E' questo il messaggio che emerge da una ricerca, che ha coinvolto oltre 600 aziende italiane, realizzata dalla scuola dell'innovazione di Talent Garden e BearingPoint Italia, in collaborazione con Talentsoft. Quasi due terzi delle imprese (61%) ritiene che l'HR dovrà assumere sempre più il ruolo di leader, direttamente al fianco del Ceo (chief executive officer), nel processo di trasformazione digitale, su cui "regna ancora molta confusione" e il 54% delle aziende non ha una chiara strategia di 'People digital transformation', né una guida forte. La ricerca evidenzia che "si riscontra ancora un quadro generale di immaturità digitale, lentezza, paura del cambiamento, incapacità di comprendere le priorità e l'innovazione". In questo contesto, che richiede un cambiamento culturale di tutta l'azienda, il 59% degli imprenditori chiede un cambiamento in primis per la figura del responsabile delle risorse umane. Quanto all'approccio sulla riorganizzazione aziendale, il 43% dei top manager è convinto che servano consulenti esterni, mentre gli HR tendono a privilegiare la valorizzazione delle risorse interne, formandole e ampliando le loro competenze. I trend tecnologici del prossimo futuro indicati dagli intervistati sono l'Intelligenza artificiale e il Machine learning (70%), seguiti da Internet of things (45%), uso degli analytics (41%) e cloud (30%). Le figure di punta che le aziende ritengono di dover inserire, o stanno già inserendo, sono gli analisti e gli specialisti di digital marketing e comunicazione. Gli specialisti verticali, come gli sviluppatori di app, rimangono importanti, ma non viene percepito come strettamente necessario averne una squadra interna. Alcune aziende stanno inserendo Digital HR (10%), una novità quasi assoluta nel panorama italiano. (ANSA).