(ANSA) - MILANO, 17 APR - Negli ospedali di tutto il mondo ci sono almeno 80.000 sistemi che rischiano un attacco informatico. E' quanto emerge dall'indagine, 'Securing connected hospitals, realizzata da Trend Micro, società che fornisce soluzioni di cybersecurity, insieme a Hitrust (Health information trust alliance).
"I progressi in campo cloud, IoT e digitale hanno aiutato le organizzazioni sanitarie a migliorare enormemente la qualità dei servizi offerti ai propri pazienti e i dati sanitari sono, oggi, la spina dorsale di protocolli di cura sempre più complessi e in evoluzione - spiega l'indagine -. Le nuove tecnologie espongono però i pazienti a nuovi tipi di minacce, come la violazione, il furto dei dati e le interruzioni operative". Inoltre, secondo l'indagine, all'interno delle organizzazioni sanitarie i responsabili Information technology "devono comprendere meglio e mitigare le nuove minacce cyber".
I sistemi a rischio violazione espongono gli ospedali ad attacchi di interruzione del servizio, malware e violazioni di dati. Un'area importante da proteggere è quella della supply chain, in quanto, la maggior parte delle violazioni sono associate a fornitori e partner. Per difendersi, la ricerca suggerisce, innanzitutto di identificare e rispondere velocemente alle violazioni di dati; contenere le violazioni alla sicurezza e fermare la perdita di dati sensibili, prevenire gli attacchi mettendo al sicuro tutti i dispositivi che possono essere sfruttati come punti di ingresso; fare tesoro delle lezioni imparate, per rafforzare le difese e impedire il ripetersi degli incidenti.(ANSA).