A piedi o in Mtb, da soli o seguendo una delle escursioni guidate organizzate, sono varie le vie per esplorare il Parco delle Prealpi Giulie e scoprire tutte le sue peculiarità.
Tra i diversi sentieri, regolarmente mantenuti e attrezzati con cartelli illustrativi, in grado di rispondere alle esigenze e agli interessi di ognuno, ce ne sono due tematici particolarmente caratteristici: il sentiero botanico del Bila Pec e quello geologico Foran dai Mus.
Il primo, un percorso di 1.600 metri di cui 159 di dislivello, parte dal rifugio Gilberti (raggiungibile a piedi con l'impianto di risalita di Sella Nevea) e si sviluppa nella conca glaciale del gruppo del Canin. Un panorama mozzafiato fa da cornice a un habitat in cui spunta una vegetazione tipica degli ambienti estremi di alta quota, ammirabile in 21 "punti flora".
Il secondo, sempre nella zona di Sella Nevea, porta invece alla scoperta di uno dei paesaggi carsici d'alta montagna più rinomati e conosciuti a livello europeo. Percorrendo uno dei due percorsi ad anello del sentiero - uno più lungo (8-10 ore di percorrenza) e uno più corto (3-5 ore) -, si possono ammirare solchi, vaschette e karren, spettacolari fenomeni carsici di superficie, e prendere contatto con l'intricato fenomeno di cavità sotterranee, grotte, pozzi e abissi, lunghi quasi 50 chilometri.(
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