Governo: intesa sullo sblocca-cantieri. Telefonata Salvini-Di Maio

Appello di Conte alla Lega sui cantieri: 'Super-emendamento rischia di creare caos'

Redazione ANSA

Trovata l'intesa sullo sblocca-cantieri. Lo riferiscono fonti di governo Lega e M5s. 

In mattinata una "lunga e cordiale" telefonata tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio.  Fonti di entrambi i partiti confermano che il clima è stato "positivo".

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte valuta "positivamente il fatto che dopo la sua conferenza stampa di ieri i leader delle due forze di maggioranza siano tornati a parlarsi - affermano fonti di palazzo Chigi -: il ritorno al dialogo è una buona premessa - proprio come auspicato ieri nel discorso del premier - per procedere nella giusta direzione". 

L'appello di Conte a Salvini sui cantieri - "Faccio un appello alla Lega: il tempo è poco, mi raccomando". Così il premier Giuseppe Conte, sull'emendamento del Carroccio sul Codice degli Appalti al suo arrivo a Torino, dove prende parte alla bilaterale tra Italia e Commissione europea sull'inquinamento dell'aria. "Il super-emendamento - ha detto ancora il presidente del Consiglio - rischia di creare il caos"

Intanto sopno in corso riunioni sul decreto Sblocca cantieri, dopo la sospensione dei lavori del Senato. I tecnici dei ministeri, insieme tra gli altri al relatore Agostino Santillo (M5S), si stanno concentrando sulle proposte di modifica al provvedimento, escluso, però, quello che il premier Giuseppe Conte ha definito 'super-emendamento', cioè la riformulazione della Lega che chiede la sospensione per 2 anni del Codice appalti, oggetto di scontro in queste ore. 

Parlando a Rtl, Salvini ha detto che non ha "alcuna intenzione di far cadere il governo, ma il governo è pagato per fare, i ministri e i presidenti sono pagati per fare". salvini ha sottolineato che sullo sblocca cantieri "non è la Lega ma il Paese che ha le idee chiarissime". Bisogna dunque "resettare il codice degli appalti - conclude -  aprire i cantieri e cancellare tutta quella burocrazia".


"La mia volontà c'è" ma "se mi dovessi accorgere che tra 15 giorni ci ritroviamo qui a dirci le stesse cose, con gli stessi ritardi e gli stessi rinvii, allora sarebbe un problema", ha risposto Salvini a Rtla chi gli faceva notare che dopo il discorso di ieri di Conte poco è cambiato. "Noi siamo pronti, vogliamo fare, abbiamo idee e progetti - ha aggiunto Salvini - Conto che assorbiti i voti di questa campagna elettorale tutti partano determinati e compatti".

Intervistato da Radio24, il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli ha detto di essersi stancato "della retorica che Salvini dice sì e il M5s dice no". Secondo Toninelli, "si dice sì alle cose giuste. Lo sblocca cantieri è il giro di boa, risolto quello si va avanti. Io dico che sulla Flat tax siamo con lui. Salvini la vuole fare? si chiudesse in una stanza con il ministro Tria e trovasse un accordo con la Ue e non continuasse ad andare in campagna elettorale. Noi non lo osteggieremo".


"A Salvini che dice che non vuole far cadere il governo e andare avanti chiedo di venire al tavolo" tecnico sullo sblocca cantieri, "la campagna elettorale è finita". Così il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, intervistato a Radio24 commenta in diretta le parole del vicepremier che, in contemporanea su Rtl, dice di di voler fare cadere l'esecutivo ma che "il governo è pagato per fare". Per Toninelli "a parole dice andiamo avanti ma nei fatti con l'emendamento allo sblocca cantieri bocciato da tutti e non solo da noi, fa l'esatto opposto".

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