Sullo stato di diritto in
Polonia "non c'è più tempo da perdere. Sebbene sia stata avviata
la procedura dell'articolo 7, abbiamo assistito ad un
peggioramento della situazione. Presto potrebbe non esserci più
una giustizia indipendente nel Paese. Per questo motivo
sosteniamo con forza la decisione della Commissione europea di
deferire il caso alla Corte". Così Udo Bullmann, leader dei
Socialisti e democratici (S&D) all'Eurocamera, in una nota.
"E' tempo che la Corte europea agisca, per difendere lo stato
di diritto. Sarà per il bene della Polonia e dei polacchi. Si
tratta anche di difendere il progetto europeo di un'Unione
costruita sui nostri valori comuni e liberali - afferma -.
Dobbiamo garantire che siano protetti i diritti dei polacchi,
come quelli di tutti i cittadini dell'Ue, di vivere in una
società libera, aperta e democratica".
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