BRUXELLES - Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, si candida alla presidenza del gruppo socialista all'interno del Comitato europeo delle Regioni (CdR). "Credo profondamente in un'Europa rinnovata dal basso che riparta dalle Regioni e dagli enti locali. Un'Europa della coesione dove i politici locali possono essere il filo conduttore tra le istanze territoriali, le nuove strategie Ue e i recenti obiettivi che la nuova Commissione e il nuovo Parlamento europeo si sono dati", ha commentato Rossi dopo aver formalizzato la sua candidatura in una lettera indirizzata al gruppo Pse.
La presidenza è vacante dalle dimissioni dell'ex governatrice umbra Catiuscia Marini, e da allora è esercitata dal facente funzioni Christophe Rouillon, sindaco della città francese di Coulaines. "Se sarò eletto, vorrei impegnarmi per rafforzare il ruolo del CdR a livello europeo - spiega Rossi - ma anche il ruolo dei socialisti potrebbe evolvere. Riappropriamoci di sfide come il clima, il digitale, il lavoro e l'immigrazione".
Governatore della Toscana dal 2010, Rossi è attualmente membro della commissione del CdR per la Politica sociale, istruzione, occupazione, ricerca e cultura (Sedec), ed è anche vicepresidente con delega alla coesione della Conferenza delle regioni periferiche marittime d'Europa (Crpm). Il gruppo Pse nel CdR voterà il suo nuovo presidente l'8 ottobre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA