Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: Italia-Malta, ridistribuzione sia obbligatoria

Migranti: Italia-Malta, ridistribuzione sia obbligatoria

Pensare a sistema d'ingresso legale, Meccanismo per rispondere a bisognosi protezione internazionale

18 luglio 2019, 15:06

Redazione ANSA

ANSACheck

Migranti: Italia-Malta, ridistribuzione sia obbligatoria © ANSA/EPA

BRUXELLES - "Bisogna lavorare - con un coerente impegno politico e finanziario - per attuare accordi di sbarco (e centri) con i Paesi terzi. E' un punto cruciale che potrebbe contribuire a risolvere i conflitti a livello Ue in termini di solidarietà e ridistribuzione. Per il quale si immagina un sistema che, in linea con le aspettative degli Stati Ue più esposti, preveda misure di ridistribuzione obbligatorie". Così un documento ufficioso e riservato, che l'ANSA ha visto, preparato da Italia e Malta per la riunione di Helsinki.

"Questo obiettivo può essere garantito se gli accordi o le intese sulle linee di cui sopra funzionano bene. Una volta stabiliti gli accordi di sbarco e i relativi centri in paesi terzi, le misure di solidarietà potrebbero essere più facili da attuare", si legge nel documento.

Sulla migrazione "è necessario pensare a un sistema che fornisca canali di ingresso sicuri e legali nell'Ue. Questo sistema strutturato risponderebbe alle esigenze delle persone bisognose di protezione internazionale", continua il testo. "In tal senso - si aggiunge - dobbiamo pensare a un ruolo più attivo per l'Unione europea, che dovrebbe essere in grado di agire direttamente sul territorio di Stati terzi vicini ai Paesi di origine per selezionare, in collaborazione con l'Unhcr, persone bisognose di protezione che devono essere reinsediate nei diversi Stati membri".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.