Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Romania: Ue, passi indietro su giustizia e lotta corruzione

Progressi invece in Bulgaria anche su contrasto a criminalità

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - La Romania fa registrare un'inversione di tendenza nei progressi avviati sull'indipendenza della magistratura, la riforma giudiziaria e la lotta contro la corruzione ad alto livello, rimettendo in questione la valutazione positiva espressa dalla Commissione europea nel gennaio 2017. Emerge dall'ultima relazione sulle misure adottate da Bucarest, per rispettare gli impegni in materia di riforma giudiziaria e di lotta contro la corruzione, nel contesto del meccanismo di cooperazione e verifica (Mcv), allontanando la possibilità del paese del suo ingresso nello spazio Schengen. "Mi rammarico che la Romania non solo abbia subito una battuta d'arresto nel suo processo di riforma, ma abbia anche riaperto e fatto marcia indietro su questioni in cui erano stati conseguiti progressi negli ultimi 10 anni. È essenziale che la Romania si rimetta subito sulla buona strada e si adoperi per garantire che vi sia una magistratura indipendente. Solo così la Romania può rimettersi in marcia verso la conclusione del processo dell'Mcv".

 

Al contrario, la Bulgaria fa registrare passi avanti sulla riforma giudiziaria e nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata. E' quanto la Commissione Ue rileva nella sua relazione, nel contesto del Mcv, avvicinando la possibilità, per il Paese, di entrare nello spazio Schengen. Bruxelles ritiene infatti che, se la Bulgaria perseguirà la tendenza positiva, riuscirà a conformarsi a tutte le rimanenti raccomandazioni e parametri, concludendo il processo del Mcv entro novembre 2019.

 

"La relazione riconosce che la Bulgaria ha continuato a compiere progressi costanti nell'attuazione delle raccomandazioni finali definite nel gennaio 2017. Sono convinto che, se l'attuale tendenza positiva continuerà, e i progressi resteranno sostenibili e irreversibili, il processo dell'MCV per la Bulgaria potrà essere concluso prima della scadenza del mandato di questa Commissione", ha commentato Timmermans.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: