Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Xylella: Ciheam, ricerca e produttori attivi per tutela olivi

Xylella: Ciheam, ricerca e produttori attivi per tutela olivi

Incontro internazionale con Coi e Fao su azioni per Mediterraneo

BRUXELLES, 15 dicembre 2018, 16:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Xylella: summit, produttori attivi e ricerca per tutela olivi - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Per proteggere gli olivi del bacino del Mediterraneo dalla xylella fastidiosa servono ricerca, consapevolezza dei produttori e misure ad hoc per gli scambi commerciali. E' il quadro emerso dalla conferenza internazionale sul tema organizzata da Ciheam Bari e Coi (Consiglio oleicolo internazionale) e tenutasi nel capoluogo pugliese. Hanno partecipato esperti internazionali della Fao, delle principali organizzazioni mondiali per la protezione delle piante (Ippc ed Eppo), dell'Efsa (Agenzia europea per la sicurezza alimentare) e del Cnr. Ma c'erano anche rappresentanti da 17 paesi del Mediterraneo e altri paesi produttori, come l'Iran. La xylella è un rischio l'olivicoltura di tutto il bacino, "dove - spiega il segretario generale del Ciheam Placido Plaza - si concentra il 95% della produzione mondiale di olio d'oliva: servono più ricerca, azioni di contenimento con i produttori parte attiva e misure di sicurezza per frenare la diffusione del batterio senza compromettere scambi commerciali essenziali all'economia delle regioni produttrici".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.