(ANSA) - BOLOGNA, 18 APR - L'Emilia-Romagna, 'porta' per
viaggi in Italia e meta per prodotti e brand turistici: un mondo
ancora da valorizzare nel segno del turismo dell'esperienza. E'
questa la sintesi del workshop che si è tenuto oggi a Palazzo
De' Toschi di Bologna tra 73 tour operator di 30 paesi e 70
operatori turistici emiliano romagnoli, momento clou della
ventitreesima edizione del Buy Emilia-Romagna, l'appuntamento
per la promo-commercializzazione dell'offerta turistica
regionale promosso da Confcommercio Imprese per l'Italia
dell'Emilia Romagna in collaborazione con Apt Servizi.
In base ai questionari raccolti dagli organizzatori del
workshop tra i buyer presenti emerge che i punti di forza del
turismo in questa regione sono un'offerta multifunzionale e la
presenza di prodotti unici; che le vendite 2018 del prodotto
Emilia-Romagna sono in aumento per il 50% dei buyer; che i
prodotti che hanno colpito di più sono le Città d'arte, la Motor
e Food Valley; che l'Emilia-Romagna è associata a buon cibo,
arte e storia, sole, mare e divertimento, ospitalità, e ad una
destinazione bella dove soggiornare.
"Il turismo, come confermato dal suo crescente peso sul PIL
regionale - ha detto Pietro Fantini Direttore Regionale di
Confcommercio - è una voce importante della nostra economia, e
questo evento conferma il nostro impegno a sostegno del
settore". Per Liliana Zanetti, presidente Apt Servizi, "ancora
una volta il Workshop del Buy Emilia-Romagna si conferma un
appuntamento molto importante per la nostra offerta turistica.
Come Apt stiamo lavorando, a servizio dei territori e degli
operatori, per valorizzare le eccellenze della nostra offerta
sui mercati esteri". Questa sera - a conclusione del Buy - i
buyer presenti potranno partecipare a un tour esclusivo
all'interno della Basilica di San Petronio. (ANSA).