Prima ha picchiato la madre, al
culmine di un litigio, poi la ha fatta uscire e si è barricato
in casa brandendo coltelli, che non ha esitato anche a lanciare
in strada. Sanguinando, per dei tagli che si è procurato alle
gambe, ha anche minacciato di farla finita. Protagonista della
vicenda andata in scena a Riccione dopo le 5 dell'altra notte -
come riporta la stampa locale riminese - un giovane di 23 anni
placato solo dall'intervento di un maresciallo-negoziatore dei
Carabinieri giunti sul posto.
Ad attendere i militari, nel quartiere San Lorenzo, la madre
del ragazzo buttata fuori di casa dopo una lite originata dalla
musica a tutto volume accesa alle 5 del mattino dal 23enne e
dalla richiesta di abbassare i decibel avanzata dalla donna che
era appena andata a riprendere il figlio dopo una serata
trascorsa in una discoteca.
Riuscita la mediazione il giovane si è convinto a uscire di
casa e, portato in ospedale, è stato sottoposto a un trattamento
sanitario obbligatorio.
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