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L'arte di quelli cresciuti a 'Cartoni'

L'arte di quelli cresciuti a 'Cartoni'

A Bologna immaginario nati nei '70 nei lavori bellunese De Barba

BOLOGNA, 19 aprile 2018, 10:40

Redazione ANSA

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Una mostra per raccontare una generazione di mezzo. Quella dei nati nei primi anni '70, che mentre il punk moriva erano "all'asilo dalle suore" e il cui immaginario era forgiato, per la prima volta, dai cartoni animati: "Ogni cosa però era buona o cattiva, senza sfumature di grigio, senza tradimenti e inganni. Le cose erano semplici e i buoni erano belli, biondi con gli occhi azzurri. I cattivi fumavano e uccidevano". Così il bellunese Marco de Barba racconta 'Cartoni', personale inaugurata sabato 21 aprile alle 18 alla Galleria B4 a Bologna.
    "Ascoltavamo Morandi con la mamma, mentre nasceva Mtv, - spiega nella nota della mostra aperta fino al 22 maggio - usavamo i primi mouse Macintosh. Si faceva merenda con pane e Nutella guardando Goldrake e Heidi che ci sconvolgevano la vita". Citando Warhol, anche per lui dietro i suoi quadri 'non c'è nulla': "Tutto è lì sulla superficie basta afferrarlo come il ghiacciolo che la mamma ci comprava da bimbi, per ricordare un passato che ormai sembra preistoria".
   

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