E' uno dei siti archeologici
maggiormente visitati in Sardegna e segna il punto di arrivo di
un percorso escursionistico da cartolina, che si affaccia sulla
valle di Lanaitto nel territorio Oliena e in quella di Oddoene
sul versante di Dorgali. Il villaggio nuragico di Tiscali,
frequentato secondo gli storici già in età prenuragica e abitato
fino all'alto Medioevo, richiede degli interventi per la messa
in sicurezza degli accessi e del bene. E il comune di Dorgali
punta a portarvi la connessione internet. Lavori che finalmente,
dopo tante lungaggini burocratiche stanno per partire e saranno
finanziati da un fondo regionale di circa 740mila. "Si tratta
di un fondo per il recupero paesaggistico e ambientale del sito
archeologico di Tiscali, i cui lavori partiranno subito dopo il
ponte dei Santi e si protrarranno per tutto l'inverno - ha detto
all'ANSA la sindaca di Dorgali Maria Itria Fancello - Contiamo
di concludere l'intervento entro Pasqua e di riaprire per quella
data". Gli interventi prevedono anche la modifica del tracciato
con il posizionamento di nuove passerelle in maniera tale che il
visitatore possa spingersi più vicino al punto in cui ci sono le
capanne e la sistemazione di entrambi gli accessi, da Dorgali e
Oliena. "All'ingresso del villaggio - aggiunge - verrà sistemata
la biglietteria e un posto di primo soccorso". Indispensabile
per questo scopo la connessione internet. La sindaca nei giorni
scorsi aveva lanciato un appello a Tiscali, la compagnia
telefonica nata in Sardegna - il cui nome deriva proprio dal
sito archeologico barbaricino - per la realizzazione della
connessione internet. E il patron di Tiscali, Renato Soru, ha
già risposto dando la sua disponibilità a trovare una soluzione:
"Sono felice che Tiscali abbia risposto positivamente al nostro
progetto e spero di poter avere un contatto diretto presto", ha
concluso la sindaca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA