(di Luciano Fioramonti)
Guardare una mostra fotografica dal
"backstage", affrontando tutti gli aspetti e le scelte che
comportano per mesi un lavoro di squadra, un puzzle di
professionalità diverse accomunate dalla voglia di offrire al
visitatore un racconto che vada oltre la semplice raccolta di
immagini. E' il particolare punto di vista della prima edizione
del Laboratorio che la Società Italiana per lo Studio di
Fotografia (Sisf) organizza a Napoli dal 21 al 24 novembre,
una full immersion di incontri e confronti con docenti ed
esperti sulla preparazione di una esposizione fotografica.
Promosso in collaborazione con Magazzini Fotografici e Lab, l'
appuntamento offre a un numero selezionato di studenti
universitari, allievi delle Accademie di Belle Arti e delle
scuole di fotografia, fotografi e professionisti del settore un
panorama completo sull' argomento, dalla progettazione artistica
alla curatela, dall'allestimento alla comunicazione. Alla teoria
si affiancherà inoltre la visita "sul campo" in due luoghi
suggestivi della città - la Fondazione Banco di Napoli e il
Cimitero monumentale delle Fontanelle - per valutare
concretamente le connessioni tra progettazione artistica e
modalità espositive.
"Il Laboratorio - spiega Giovanni Fiorentino, presidente Sisf
- coinvolge docenti che appartengono a mondi professionali anche
molto differenti tra loro, vuole essere un'opportunità nuova e
sperimentale nello scenario formativo italiano, offrendo
l'occasione di conoscere da vicino la complessità dell'
organizzazione di una mostra: una formazione indispensabile per
coloro che pensano di operare nel campo degli eventi espositivi
legati alla fotografia storica e contemporanea". Nella sede di
Magazzini fotografici, in via San Giovanni in Porta, si
alterneranno relatori con riflessioni sulla storia "tra arte e
propaganda" delle mostre fotografiche dal 1839 al 1980, i
festival di fotografia, l' analisi degli spazi espositivi, la
figura chiave del curatore, il ruolo giocato dalla comunicazione
nel successo una mostra e la risposta dei mezzi di informazione
attraverso le recensioni, la stampa delle foto come oggetti da
esposizione. Tra gli interventi, spunti particolari offrirà
Giovanna Calvenzi, storica photo editor e illustre curatrice di
mostre, che recentemente ha coordinato a Roma l' allestimento
della grande rassegna che il MaXXi ha dedicato a Paolo di Paolo
e alla sua lunga esperienza di fotografo di spicco del celebre
settimanale "Il mondo " di Mario Pannunzio. La Società Italiana
per lo Studio della Fotografia - costituita nel 2006 a Firenze
da un gruppo di studiosi universitari, curatori e conservatori -
è nata per promuovere le ricerche e le conoscenze sulla storia,
la critica e gli aspetti teorici e le pratiche della fotografia.
Ogni sei mesi pubblica la rivista 'Rsf' che ospita contributi di
docenti ed esperti italiani e stranieri.
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