"Dall'esterno non sembra un
edificio, ma un giardino sospeso inventato da un alieno":
l'architetta Liz Diller parla dello Shed, la sua ultima
creazione, che il 5 aprile aprirà al pubblico creando una
cerniera tra la High Line e i nuovi Hudson Yards. "Un luogo per
l'invenzione, la curiosità e il rischio", ha detto il CEO Dan
Doctoroff, presentando il nuovo centro per le arti e
l'avanguardia concepito nel 2008 come "istituzione
anti-istituzionale pensata per un futuro che ancora nessuno
avrebbe potuto immaginare".
Il Gotha dell'arte, del teatro, della danza, della poesia,
del cinema, della musica classica e del pop si è mobilitato per
tenere a battesimo l'edificio avveniristico disegnato da Diller
Scofidio + Renfro in collaborazione con il Rockwell Group.
Due piani di gallerie, un teatro da 500 posti, una sala
multiuso per performance che siede 1250 persone più 2000 posti
in piedi, spazi per le prove e installazioni e uno spazio per
eventi hanno un costo: oltre mezzo miliardo di dollari.
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