Confezioni di formaggio fresco di
dubbia provenienza ma etichettate come mozzarella di bufala
campana Dop sono state trovate in vendita nel reparto
gastronomia di una nota catena di supermercati a Bruxelles, in
Belgio. Si tratta di un prodotto privo di tracciabilità, ovvero
senza la possibilità di risalire alla sua origine e pertanto
senza garanzie per il consumatore. La presunta mozzarella di
bufala veniva confezionata in loco e venduta al costo di ben 30
euro al chilo. L'irregolarità è emersa nell'ambito del
monitoraggio dei mercati esteri effettuato dal Consorzio di
Tutela della Mozzarella di bufala campana Dop in sinergia con i
Consorzi Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Aceto Balsamico,
Prosciutto di Parma e Prosecco Doc. È subito scattata la
segnalazione da parte del Consorzio all'Ispettorato centrale
qualità e repressione frodi del ministero delle Politiche
agricole (Icqrf), che ha avviato la procedura "ex officio"
prevista dall'Ue, con la responsabilità diretta di ogni Stato
membro.
Sono in corso ulteriori indagini per definire le ipotesi
di illeciti e le conseguenti azioni giudiziarie. "Questa nuova
operazione - commenta il direttore del Consorzio di Tutela, Pier
Maria Saccani - conferma che il piano di monitoraggio congiunto
in tutta Europa funziona e dà risultati importanti per la tutela
delle eccellenze".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA