Oltre 50 etichette dei vini della Valpolicella prodotte da 17 aziende del territorio veneto. Sono i numeri dell'evento che si è svolto a Zurigo dove hanno partecipato più di 200 persone, tra operatori di settore e wine lovers. Un appuntamento promosso insieme al Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e la rivista Vinum, che ben dà la misura del successo di questi vini in Svizzera, tra i mercati storici di riferimento.
"I vini italiani in Svizzera registrano complessivamente importazioni aumentate del 14% dal 2013", commenta il direttore del Consorzio Vini Valpolicella, Olga Bussinello, nel ricordare che l'agroalimentare Made in Italy ha chiuso il 2018 con oltre 1,6 miliardi di euro di fatturato, secondo soltanto ai tedeschi, a conferma di un grande apprezzamento verso la qualità dei prodotti a marchio nazionale. L'appuntamento a Zurigo è stato un Walk Around Tasting B2B e B2C dedicato ad operatori della stampa e del trade e a un pubblico selezionato. Nel corso dell'evento sono stati organizzati anche dei seminari guidati dedicati ai vini dei due Consorzi. I lavori sono iniziati con la masterclass "Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore - uno spumante con 50 anni di storia dal territorio Patrimonio dell'Umanità Unesco" e a continuare "Le molteplici espressioni della Valpolicella, patria di grandi vini rossi", dove i protagonisti assoluti sono stati Valpolicella Doc, Valpolicella Superiore Doc, Ripasso Doc e Amarone della Valpolicella Docg.
In collaborazione con:
Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella