Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Latte: tregua resiste, pastori in assemblea su pre-intesa

Latte: tregua resiste, pastori in assemblea su pre-intesa

Salvini, posizioni più vicine lavoriamo fino a soluzione

CAGLIARI, 18 febbraio 2019, 12:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessuna protesta questa mattina in Sardegna per il crollo del prezzo del latte. La tregua di tre giorni concordata tra il ministro Centinaio e gli allevatori sardi all'indomani del tavolo convocato a Cagliari, oggi resiste. Ma ieri qualcuno l'ha violata: nell'oristanese è stata assaltata un'autocisterna e migliaia di litri di latte raccolti e destinati a un caseificio in provincia di Nuoro sono stati gettati in strada. Pastori comunque esasperati: sempre ieri un allevatore del cagliaritano è salito su un traliccio minacciando di gettarsi nel vuoto: "Basta promesse, siamo esasperati", ha detto quando, dopo due ore di trattative con le forze dell'ordine, è stato convinto a scendere.

Smobilitato, nel frattempo, il presidio a Thiesi, in provincia di Sassari, davanti ad uno dei più grandi caseifici della Sardegna. Sono giorni di consultazioni tra i pastori per valutare la pre-intesa proposta a Cagliari: portare il prezzo del latte ovino subito a 72 centesimi al litro per arrivare nel giro di due mesi a un euro. Un'assemblea è stata indetta questa mattina a Macomer, nel centro Sardegna, ai cancelli di un'altra azienda casearia. Al momento gli allevatori non sembrano orientati ad approvare l'accordo così come formulato al tavolo di filiera: 72 centesimi, dicono, sono pochi (la protesta è scattata per il prezzo crollato sotto i 60 cents) e non ci sono garanzie di ottenere in due mesi quell'euro al litro chiesto dai pastori. Mancano ancora interventi strutturali, denuncia il mondo delle campagne, e anche i 50 milioni messi a correre dal Governo e dalla Regione per abbattere le eccedenze di pecorino romano, vengono visti come una misura tampone, che non assicura la stabilità del prezzo nel tempo.

Matteo Salvini, in campo sin dall'inizio della vertenza, e in questi giorni di nuovo in Sardegna per impegni elettorali, annuncia che anche oggi incontrerà un gruppo di allevatori.

"Stiamo lavorando giorno e notte, le posizioni di pastori e industriali sono più vicine rispetto a qualche giorno fa - ribadisce il vicepremier - Continueremo a lavorare fino a trovare una soluzione".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza