Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ricerca al femminile,Crea premiato per studio genetico grano

Ricerca al femminile,Crea premiato per studio genetico grano

Anna Maria Mastrangelo sul podio al "Carlotta Award 2018"

ROMA, 15 giugno 2018, 17:02

Redazione ANSA

ANSACheck
Riconoscimento internazionale per il ruolo primario della ricerca al femminile del Crea sul miglioramento genetico dei frumenti in Italia. Anna Maria Mastrangelo, ricercatrice del Consiglio Cerealicoltura e Colture Industriali di Bergamo, si è posizionata al secondo posto, dopo una concorrente del Regno Unito, nella prima edizione del Premio "Carlotta Award 2018", nell'ambito del convegno internazionale "Wheats&Women" a Roma presso il Cnr. Il riconoscimento, istituito da Enea e Accademia Nazionale delle Scienze, è intitolato alla moglie e collaboratrice del grande genetista Nazareno Strampelli, che ha contribuito allo sviluppo agricolo ed economico del Paese nei primi del '900, con i suoi incroci rivoluzionari e l'imput alle varietà del grano. Mastrangelo ha lavorato per oltre 15 anni presso il Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia, per la mappatura di geni che aiutano il grano duro a resistere agli stress ambientali, come siccità, eccesso di sale e malattie. Da diversi anni coordina un progetto internazionale sullo studio delle malattie fungine del grano e sui geni che consentono alle nuove varietà di grano di essere più produttive; attraverso varie associazione nel frumento duro, sono state individuate otto varietà altamente resistenti alla ruggine gialla e nera, malattie che so stanno diffondendo in Italia anche a causa del cambiamento climatico, già pronte per essere impiegate dagli agricoltori. "Visto che questi nuovi patogeni provocano danni pesantissimi alle produzioni di grano in termini di quantità e qualità - spiega Mastrangelo - lo sviluppo di nuove varietà di grano, geneticamente resistenti, consentirà di ottenere produzioni più elevate, riducendo l'applicazione di pesticidi e i loro effetti negativi sull'ambiente e sulla salute dell'uomo".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza