Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giornata Oceani: Altroconsumo,microplastiche in cozze e sale

Giornata Oceani: Altroconsumo,microplastiche in cozze e sale

Trovate in più di due terzi dei campioni

ROMA, 08 giugno 2018, 15:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Più di due terzi di campioni di cozze, gamberi e sale sono risultati contaminati dalle microplastiche, dalle analisi in laboratorio di Altroconsumo. L'inchiesta è stata svolta in collaborazione con altre quattro associazioni di consumatori europee di Austria, Belgio, Danimarca e Spagna. Il laboratorio coinvolto ha analizzato in tutto 102 campioni: 38 di sale marino, 35 di cozze e 29 di gamberi.

L'inquinamento da plastica dei mari non è dato solo dai sacchetti o dagli imballaggi, bottiglie e oggetti. Oltre a questo, esiste un inquinamento fatto di plastiche sotto forma di microparticelle, per esempio quelle aggiunte a cosmetici e a detergenti; il rilascio di fibre nel lavaggio degli indumenti; i pellet usati nella produzione di materiali plastici; quelle prodotte dall'abrasione dei pneumatici o dalle vernici usate per dipingere sull'asfalto la segnaletica stradale.

L'indagine di Altroconsumo si è concentrata su sale da cucina, cozze e gamberi. Non sono stati scelti pesci, perché le microplastiche rimangono circoscritte al tratto intestinale, che è una parte che normalmente non si consuma.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza