Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il web mette in crisi il nostro modo di essere, cresce il narcisismo

Monito degli psicoanalisti, ci focalizziamo troppo su noi stessi

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - La realtà in cui viviamo, nella quale il virtuale spesso 'sovrasta' il reale, sta mettendo in crisi il nostro "Sé", che racchiude secondo la psicoanalisi presente, passato e futuro e indica chi strettamente siamo. Stare costantemente online è collegato inoltre a un aumento di alcune patologie che rientrano,a diverso livello, nell'ambito del narcisismo: tendiamo a focalizzarci su noi stessi senza esprimere interesse per ciò che ci circonda. Anche patologie come la dipendenza dal web rientrano nell'ambito del narcisismo, per la parte in cui esprimono un senso di fragilità e debolezza nei confronti dell'interazione con il mondo esterno. Se ne discute al convegno 'Exploring the Self' a Roma e che riunisce psicoanalisti ed esperti di neuroscienze.
    "Laddove il Se' è meno strutturato il pericolo è maggiore- evidenzia Claudia Spadazzi, psicoanalista della Società psicoanalitica italiana- ci sono studi che hanno correlato le patologie narcistiche all'uso dei selfie, che hanno messo in relazione persone portate a farne molti o il tipo di utilizzo dei social con patologie narcisistiche: un modo per comunicare esisto, guardatemi, per procurarsi un like, ma in un totale disinteresse verso il mondo esterno". La problematica riguarda in particolare adolescenti e giovani adulti, mentre ad esempio la tendenza degli anziani a focalizzarsi su se stessi è correlata a solitudine e fragilità.
    "La qualità delle relazioni personali è un buon termometro per capire se qualcosa non va" prosegue Spadazzi. Al convegno, che vede la partecipazione di esperti internazionali, il professor Georg Northoff dell'Università di Ottawa presenta i risultati di studi sul narcisismo. "Hanno un grande Ego - spiega Northoff - abbiamo scoperto che non reagiscono correttamente agli stimoli esterni, in una particolare area del cervello che è molto importante per integrare informazioni esterne e interne. Nella attività spontanea, continua del cervello, sono inoltre molto lenti. Quando sei troppo lento fatichi a seguire. Sei frustrato e quindi come reazione compensatoria fai crescere il tuo Ego".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA