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Diabete aumenta il rischio di cancro, soprattutto nelle donne

Purrello (Sid), fondamentale prevenzione e cura della malattia

Redazione ANSA

Il diabete aumenta il rischio di cancro, specie per le donne le cui chance di sviluppare un tumore sono il 27% più alte rispetto a donne non diabetiche. I maschi diabetici, invece, hanno un rischio cancro del 19% maggiore degli uomini senza malattia.
    E' quanto emerge da un maxi studio di revisione su 47 ricerche pubblicate sull'argomento per un totale di oltre 20 milioni di individui coinvolti, pubblicato sulla rivista Diabetologia e condotto da Sanne Peters, del George Institute for Global Health presso la University of Oxford.

    Le donne diabetiche, complessivamente, risultano avere un rischio di tumori del 6% maggiore dei maschi con diabete.
    "Questo lavoro - sottolinea Francesco Purrello, presidente della Società Italiana di Diabetologia e ordinario di Medicina Interna all'Università di Catania - conferma intanto che il rischio di sviluppare cancro è maggiore nei soggetti con diabete, e ribadisce come il diabete non ben controllato dal punto di vista metabolico non solo aumenta la probabilità di eventi cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale), ma aumenta anche il rischio di altri eventi molto gravi per la salute. Bisogna quindi avere ben chiara la potenziale gravità del diabete - continua - che oggi possiamo prevenire e curare molto più efficacemente che in passato, a condizione che si implementino i modelli organizzativi di gestione della malattia".


    Il diabete colpisce oltre 415 milioni di persone nel mondo, con 5 milioni di decessi l'anno. In Italia sono più di 3,5 milioni le persone colpite dalla malattia. Già in passato si era visto un possibile rischio cancro associato alla malattia, probabilmente legato al fatto che gli sbalzi glicemici (nella concentrazione di zucchero nel sangue) possono causare danni al Dna cellulare e quindi predisporre a rischio di tumori. Questo lavoro sembra confermare il dato e in più mette in luce per la prima volta il fatto che sono le donne diabetiche a rischiare più di tutti.
    Infatti, rispetto ai maschi diabetici, per le donne con la malattia sono emersi rischi notevolmente maggiori di sviluppare il cancro dei reni (11% in più), il tumore della bocca (13% più alto dei maschi), dello stomaco (rischio 14% maggiore) e leucemia (15% maggiore).


    possibile che le donne rischino di più, spiega Peters, perché restano più a lungo in una condizione di 'pre-diabete', ovvero di ridotta tolleranza al glucosio (almeno due anni di più rispetto ai maschi che invece manifestano il diabete molto più in fretta). Inoltre le donne con la malattia, continua Peters, sono trattate meno dei maschi, ricevono meno terapie farmacologiche anche quando manifestano i sintomi del diabete e questo potrebbe avere ricadute sul rischio di tumori.
    L'interesse di questi dati, inoltre, sottolinea Purrello, si estende al fatto che anche per il rischio di cancro, così come già dimostrato per le complicanze cardiovascolari, viene evidenziata una differenza di genere: il rischio è maggiore nelle donne con diabete, rispetto agli uomini con diabete. "E' importante che ci sia consapevolezza di questo dato - conclude il presidente SID - in modo da spingere sia i medici che curano i pazienti con diabete, sia i pazienti stessi ad un controllo metabolico ottimale e ad effettuare con precisione tutte le indagini mirate ad una diagnosi precoce di neoplasie".
   

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