Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gabrielli a inaugurazione sottosezione Polstrada Trani

Sede intitolata ad agente travolto e ucciso sull'A14 nel 2000

Redazione ANSA

Il capo della polizia Franco Gabrielli ha partecipato a Trani alla cerimonia per intitolare la locale sottosezione di Polizia stradale all'assistente di polizia Tommaso Capossele, medaglia d'oro al valor civile, travolto e ucciso da un'auto il 9 luglio del 2000 mentre, con un altro agente rimasto gravemente ferito, si fermò sull'A14 all'altezza di Andria per aiutare un'altra pattuglia, impegnata nei rilievi di un incidente stradale.

"Questo è un lavoro fatto anche di sacrifici che a volte si scontano con la stessa perdita della vita - ha detto Gabrielli - ecco perché non saremo mai sufficientemente grati ai nostri caduti che non solo ci hanno indicato una strada ma ci hanno indicato anche il modo in cui percorrerla, fino in fondo fedeli agli ideali, fedeli ai valori e, quando come nel caso di Tommaso, poi, la vita perduta si traduce in ulteriori segni di generosità, come la donazione dei propri organi e il dono senza retorica dei propri figli, credo che si sublimi tutto quello che noi siamo e tutto quello in cui crediamo".

Entrambi i figli di Capossele, Francesca e Michele, allora bambini e oggi alla cerimonia, sono diventati poliziotti a Bari: Francesca è un tecnico in servizio nel Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica e Michele all'Ufficio di Gabinetto della Questura. A loro è stato consegnato il diploma di intitolazione della sottosezione. Presenti alla cerimonia anche rappresentanti delle istituzionali locali, civili e militari.

"Con questa intitolazione – ha aggiunto Gabrielli - non ci limitiamo a un gesto rituale e di mero ricordo, è molto di più, è la riaffermazione di quello che siamo e di quello in cui noi tutti crediamo e mi fa un profondo piacere che oggi ci siano due giovani colleghi insieme a me, che portano in sé la responsabilità di una tradizione familiare di chi, con questo gesto di eroismo, ha donato la vita a tutti noi e rappresenterà sempre un memento, anche attraverso questa struttura".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie