Si fa presto a dire videoconferenza o "webinar". Per affrontare una qualunque attività online non bastano microfono e webcam. E non è solo questione di dotazioni tecniche. Ci sono anche regole di galateo da seguire, perché per quanto si tratti di eventi mediati da un apparecchio elettronico e dalla rete, sono coinvolti pur sempre dei rapporti interpersonali.
"Chi è abituato a lavorare a contatto con clienti, interagire con persone diverse, tenere presentazioni o a fare formazione in aula, sa bene quanto sia importante instaurare un buon rapporto con chi si ha davanti - spiega Katherina von Bruchhausen, bolzanina, consulente di galateo - Per essere ascoltati e capiti, bisogna stabilire un legame con il pubblico mantenendo sempre un atteggiamento naturale e autentico". Oggi, mentre l'emergenza coronavirus costringe a spostarsi in un ambiente virtuale, vengono meno tutti quei mezzi espressivi quando abbiamo di fronte fisicamente i nostri interlocutori. "Anche se vediamo le persone che partecipano alla videocall o al webinar, è decisamente più difficile capire e interpretare le reazioni e utilizzarle come feedback a quello che stiamo raccontando", sottolinea von Bruchhausen.
Allora qualche consiglio può tornare utile. Innanzi tutto, bisognerebbe fare qualche investimento in tecnologia: una voce troppo metallica o immagini a bassa risoluzione non favoriscono l'attenzione. "Molto importante è anche la luce giusta - avverte la consulente - più facile da ottenere se avete un faretto che emana sia luce calda che fredda". Ed attenzione a non posizionarsi con la finestra dietro le spalle. È bene, poi, "tenere conto del fatto che la telecamera mostra molti più dettagli, sistemate quindi barba, trucco e capelli prima di entrare in modalità video".
Va curato anche lo sfondo che è bene che sia "neutro, un muro bianco o un mobile lineare senza oggetti personali. Se c'è una libreria deve essere in ordine perfetto, una vista su divano o letto andrebbe evitata sempre". Un approfondimento merita l'abbigliamento. C'è un vero e proprio dresscode da osservare.
Giacca e cravatta sopra i pantaloni del pigiama vanno bene per le ironie da web. "È indicato scegliere un abbigliamento congruo alla situazione, al target e al vostro ruolo - osserva von Bruchhausen - Vestitevi, truccatevi, fatevi la barba e sistemate i capelli come fareste per una riunione in ufficio. Scegliete colori uniformi, non troppo accesi e senza motivi o paillettes o simili".
"Se siete voi ad aver organizzato la videocall o il webinar, collegatevi un po' prima e salutate le persone man mano che si connettono - prosegue la consulente di galateo - È ovvio che oltre un certo numero di persone non riuscirete più a farlo personalmente, ma un sorriso con contatto oculare e una postura aperta faranno sentire a proprio agio i partecipanti".
Vanno curati anche atteggiamento e gestualità, avverte von Bruchhausen. Ad esempio, "è irritante se mentre state parlando guardate da un'altra parte"; va controllate la mimica che "deve essere professionale, gentile, interessata e rassicurante".
Insomma, conclude l'esperta di galateo, "anche nella realtà virtuale ci sono delle dinamiche che influenzano l'opinione che gli altri hanno su di noi. Conoscerle e rispettare alcuni comportamenti ci permette di ottimizzare l'impressione che facciamo e migliorare la relazione con gli altri". Il che potrebbe essere "un buon esercizio per quando ritorneremo tutti nella vita reale".
Online sì ma con stile, il galateo del telelavoro
Von Bruchhausen, dresscode anche per videoconferenze e webinar
- di Giuseppe Marzano
- BOLZANO
- 03 aprile 2020
- 22:36