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Super ricchi in barca, ecco i vizi più richiesti a bordo

Super ricchi in barca, ecco i vizi più richiesti a bordo

Paperoni pagano 300.000 euro a settimana, extra rigorosamente esclusi. Il sapone però arriva da casa.

01 maggio 2018, 01:02

di Agnese Ferrara

ANSACheck

In Barca vacanza in Croazia - RIPRODUZIONE RISERVATA

In Barca vacanza in Croazia - RIPRODUZIONE RISERVATA
In Barca vacanza in Croazia - RIPRODUZIONE RISERVATA

La stagione del mare inizia ora e le prenotazioni delle barche più lussuose sono già sold-out. Tra destinazioni estere e Italia, i Paperon de Paperoni di tutto il mondo in barca hanno moltissime aspettative e per yacht ed equipaggio pagano da 75.000 euro come ‘entry price’ fino a 300.000 alla settimana. Vizi rigorosamente esclusi. “Chi prenota barche di lusso o di super-lusso ha attese elevatissime che devono essere rispettate e, idealmente, superate, - spiega Manlio Accardo, CEO di Sailogy , organizzazione che conta oltre 16.000 barche da noleggiare per 1.400 destinazioni nel mondo . “La personalizzazione include tutti gli elementi del viaggio che deve dare il massimo comfort, a bordo e a terra”. Fra massaggiatori, istruttori yoga, dj e consolle, droni, moto d’acqua e windsurf e perfino negozi ‘locali ‘ che traslocano a bordo ecco l’elenco dei extra più richiesti dai facoltosi che affittano gli yachts in giro per il mondo.

 1. Vini e Bevande. I vini preferiti rosso, bianco, rosé, champagne vengono recapitati a bordo prima della partenza. C’è chi spende 15,000 euro per vini e bevande.

 2. Che si mangia e chi cucina? Risponde Accardo: “C’è chi è molto vago e chiede solo pranzo leggero, cena di pesce e colazione continentale. In molti invece fanno richieste estremamente specifiche come il numero massimo di calorie per pasto, gli ingredienti sgraditi oppure ‘mai il sale a bordo’. Poi solo frutta di stagione e preparazioni particolari. Molto quotata la cucina tailandese o il sushi”. C’è anche chi, pur avendo un equipaggio di 8 persone, ama andare nelle cucine della barca e prepararsi alcuni pasti da sé.

 3. La musica a bordo non manca mai e deve essere idonea ai momenti diversi della giornata. Si va dalla classica al mattino, alla chill-out a pranzo. In molti yacht c’è la consolle da DJ per serate festaiole, così come impianti karaoke.

 4. Riviste e libri: la lettura a bordo è un must. I clienti ordinano i loro giornali preferiti prima di partire. Se disponibili localmente vengono acquistati dall’equipaggio la mattina presto o in alternativa scaricati da computer e stampati o ordinati tramite specifiche App da installare sugli iPad di bordo. Anche i libri vengono comprati e fatti trovare a bordo.

 5. Beauty case: a bordo non devono mancare i prodotti per il corpo, creme, profumi e articoli da toilette di lusso. Alcuni preferiscono prodotti locali, come il sapone del produttore isolano, altri invece amacno così tanto il “loro” sapone di casa che richiedono in barca anche se si trovano in crociera in Tailandia o Martinica.

 6. Orari a bordo: al mattino si dorme, oppure si naviga, si veleggia o si scende a terra per una passeggiata nelle vie dello shopping locale o nella piazzetta del porticciolo. Oppure per una corsa. Oppure si prova il wind-surf o la moto d'acqua. Il Comandante della barca si troverà sempre nel posto giusto e al momento giusto per rispettare i ritmi e i desideri degli ospiti.

 7. Dallo yacht si scende. Prenotazioni di ristoranti, bar, discoteche ed escursioni per esplorare le bellezze locali e godere della buona cucina tipica. La crociera è pianificata meticolosamente per fare si che la barca navighi secondo un itinerario che contempli ritmi e attività degli ospiti.

 8. Vizi e giochi: sigari, sigarette, giochi per i bimbi, droni, playstation e film i più gettonati.

 9. Wellness e vanità: Lo shopping si fa a bordo. Fra gli extra più richiesti ci sono massaggiatori, personal trainers, istruttori di yoga, parrucchieri, sarti e perfino commessi dei negozi locali che salgono in barca con i loro migliori articoli.

“Ovviamente tutto ciò si paga a parte dal costo dell’affitto della barca e dell’equipaggio,- sottolinea Accardo. - Il comandante dello yacht riceve un bonifico importante dai clienti prima della partenza e usa questi fondi per pagare quanto da loro richiesto. A fine vacanza rendiconterà tutte le spese .

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