'Take care for future', 'Mvuvi wa mikoko', 'Rinascita', 'Perpetual Flow', 'Dendrocronologia', 'Encompass I'. Sono le sei installazioni di nature art realizzate da altrettanti artisti internazionali e immortalate dall'obiettivo di Ami Vitale per il Calendario Lavazza 2019. Opere immerse e quasi fuse con la natura per raccontare 'le buone notizie per la terra', ossia progetti virtuosi per la salvaguardia del Pianeta.
L'opera che Saype ha realizzato a Huila, in Colombia, è un dipinto in acqua e materiali 100% biodegradabili grande 8 mila mq che rappresenta una bambina su un prato che protegge con le mani una piantina di caffè, simbolo della necessità che le nuove generazioni si prendano cura del futuro del loro territorio e del pianeta. Spostandosi a Gazi Bay in Kenya si trova invece il grande dipinto che Mantra ha montato su una zattera ancorata alle mangrovie che proteggono la costa dalle inondazioni, mentre nell'enorme murale di Millo in Belgio una bambina colorata, che rappresenta le nuove generazioni, innaffia una grigia zona industriale facendo sbocciare un giardino. Il tutto circondato da 6 api che celebrano l'insetto simbolo della rinascita di Genk, ex zona industriale e del carbone che ha saputo reinventarsi e diventare città-capitale delle api.
Gerada ci porta invece su un terreno in Marocco dove prendono forma due mani di 37 mila mq, incise con un rastrello e 36 tonnellate di ghiaia e impegnate nell'impresa di irrigare il deserto, mentre nella foresta thailandese, Gomez ritrae su lastre di plexiglass una donna fiera che diventa tutt'uno con alberi e vegetazione. a simboleggiare la riforestazione e la ripopolazione di questo ambiente. E infine, tra le vette delle Alpi svizzere Hula ha ritratto due bambini che sembrano ripararsi dal freddo e dallo scioglimento del Ghiacciaio del Rodano, sotto una coperta geotessile, che respingendo i raggi solari viene utilizzata in questa zona proprio per bloccare l'arretramento dei ghiacci.
In collaborazione con:
Lavazza