"Serve l'obbligatorietà del patentino per gli operatori specializzati". Lo ha detto Luigi Schiavo, presidente Conpaviper presente oggi al Forum nazionale di Rimini.
"Il Forum è un evento tutto nostro - ha spiegato Schiavo - che parla del settore delle pavimentazioni che vale 200 milioni di metri quadri ed è legato principalmente al mondo delle ristrutturazioni. Si pensi che è il 37% del comparto generale delle costruzioni, che genera 24 miliardi di fatturato, numeri importantissimi ai quali dobbiamo dedicare tutta la nostra attenzione. E' quindi importante che la nostra manodopera si esprima al meglio che anche la progettazione sia fatta in maniera idonea e che sia fatta da personale tecnico formato e specializzato".
Il Forum nazionale è anche uno strumento di lavoro per le aziende del comparto, "durante il quale - ha aggiunto Schiavo- parleremo di tutti i tavoli di lavoro che abbiamo in corso in ambito Uni, l'Ente italiano di normazione, ad esempio, le missioni promosse da noi Conpaviper che andranno a stilare quello che è il patentino sulle professioni".
"Purtroppo la categoria si trova a dover fronteggiare un serio problema, ossia il mancato riconoscimento del valore della manodopera specializzata - ha aggiunto - è fondamentale che a monte degli interventi di ristrutturazione, ci sia un progettazione attenta e precisa, messa a punto da professionisti come ingegneri, periti o geometri specializzati". Infine Schiavo ha ricordato che "a breve sarà istituita una Consulta ad hoc, che riunirà attorno allo stesso tavolo tutti gli stakeholders coinvolti. È importante però che alle parole e ai progetti, seguano i fatti: occorre che il Legislatore riconosca l'obbligatorietà del patentino di specializzazione edile per tutelare non solo l'industria delle costruzioni, ma sopratutto i cittadini e il sistema di bonus fiscali che lo stesso Stato prevede per il settore".
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Conpaviper