CARRARA (MASSA CARRARA) - Incontri b2b tra oltre 50 aziende e 250 buyer e progettisti esteri provenienti da 36 paesi, oltre a focus su innovazione e formazione professionale. E' Marmotec_Hub_4.0, evento di Carrara², fiera diffusa promossa da Imm, dedicato alle tecnologie del marmo, apertosi ieri a Carrara (Massa Carrara) e in programma fino all'8 giugno.
Fra i partecipanti, grazie al supporto del Comune di Carrara, anche 16 aziende di lavorazione che espongono il loro 'know-how' nella 'Piazza delle lavorazioni e delle innovazioni', uno spazio della fiera dedicato all'esemplificazione del lavoro e della professionalità. Si tratta di: Il Marmo di Vatteroni Emanuele; Cooperativa Marble Più; Gidora Srl; A.D. Marmi; Cooperativa Lagormarsini, Pedrelli Marmi; S.G.F. Scultura; C.L.A.M. Cooperativa Lavoratori Apuani Marmisti; Michelangelo Srl; Fornai Lavorazione Marmi; Mauro Morelli Marmi; Devoti 3D; Dansk Srl.
Insieme a queste aziende espongono anche alcuni 'big' del marmo e delle tecnologie, con molte fra le aziende più significative del territorio. Per il settore marmo figurano Bacci Marmi, Bonotti Stone Trading Int'l, Bruno Lucchetti Marmi, Campolonghi Italia, Carrara Marble Way, Coop. Fra Cavatori Gioia, Errebi, Euromarble, Franchi Umberto Marmi, Furrer, G.M.C., Granulati Carrara, Il Fiorino, Marmi Carrara, Marmi di Vara, Max Marmi, Mega Stone Factory, Mgi Marmi e Graniti d'Italia, Savema. Per le tecnologie: Benetti Macchine, 3T Utensili Diamantati Speciali, Metal Sud, Dal Forno, Korfamm Italia, Prometec, Tesimag, Andrea Valsega, Marmilame, QDesign, Omar Crane, Diamar, Mt Stone Carrara, Micheletti by Kwezy, Lochtmans, ISRT Italian Steel Rodtek, Ebury, Catalyst, PietraNet.
I buyer selezionati provengono da Brasile, Croazia, Egitto, India, Iran, India, Sudafrica, Russia, Vietnam, Myanmar, Tunisia, Turchia, Spagna, Arabia Saudita, Bielorussia, Pakistan, mentre per le aziende del lapideo sono stati inviatati buyer e architetti da Arabia Saudita, Germania, Tailandia, Messico, Canada, Malesia, Russia, Svizzera, Indonesia, Regno Unito, Singapore, Belgio, Usa, Emirati Arabi, Danimarca, Svezia, Danimarca, Finlandia, Irlanda.
"Abbiamo fatto un lavoro certosino per portare sul territorio profili di buyer e studi di architettura qualitativamente alti - spiega Fabio Felici, presidente di Imm - questo è stato possibile grazie anche al lavoro svolto in collaborazione con Ice-Agenzia Italia che ancora una volta ha creduto in Imm e ha iniziato a lavorare a questa ricerca a ottobre 2017. Le delegazioni Ice rappresentano il 50% del totale dei buyer, la restante parte è stata selezionata direttamente da Imm, che ha chiuso accordi importanti con alcuni Paesi di riferimento per il settore lapideo quali ad esempio Tunisia, Marocco, Turchia, Iran, Usa, Messico, Gran Bretagna, Cina, Danimarca, Svezia e Spagna".
In collaborazione con:
Carrara Fiere