Dematerializzare i titoli di viaggio entro un anno: è l'obiettivo di Atm, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico di Milano, che su questo tema ha una "tabella di marcia molto serrata", come ha spiegato Arrigo Giana, direttore generale dell'azienda a margine di Porte Aperte, la due giorni dove i cittadini possono scoprire il deposito di San Donato e tutte le novità tecnologiche della mobilità a impatto zero, con i bus elettrici.
Sulle metropolitane è già possibile pagare direttamente ai tornelli con carta di credito, nel 2019 sono stati circa 11 milioni i viaggi pagati con questa modalità, che si aggiungono ai 6 milioni di biglietti fatti attraverso sms e QR code. I milanesi presto potranno pagare il biglietto di viaggio con la carta di credito, con il sistema contactless, anche sui mezzi di superficie. Partirà infatti entro fine anno la sperimentazione sulla linea 73, l'autobus che viaggia dal centro fino all'aeroporto di Linate. I biglietti cartacei continueranno ad essere venduti.
"Dobbiamo arrivare ad avere una situazione dove tutti i titoli di viaggio possono essere acquistati dematerializzati", ha aggiunto Giana. Al via entro fine anno anche la sperimentazione del contactless dei parcheggi gestiti da Atm, dove sarà possibile per le auto entrare e poi, all'uscita, pagare direttamente con la carta di credito senza ritirare alcun biglietto. Tutto grazie ad un sistema di lettura digitale che registra la targa dell'auto. In questo modo si velocizzeranno le operazioni di ingresso e uscita.
In collaborazione con:
ATM - Azienda Trasporti Milanesi