(ANSA) - ROMA, 9 MAG - "Mani unite per la legalità" è il nome dell'albero che, nel liceo scientifico Alessandro Volta di Caltanissetta, ricorda la strage di Capaci del 23 maggio 1992 e al quale la signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, agente della scorta del giudice Falcone, e il prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani hanno affisso un proprio messaggio.
Occasione dell'incontro nel liceo è stato il convegno commemorativo della strage nel corso del quale è intervenuta la signora Montinaro, che ha dato vita all'Associazione Quarto Savona Quindici, nome in codice dell'auto blindata sulla quale viaggiava il marito, per portare in giro per l'Italia, a perenne memoria, la testimonianza di quello che resta del relitto della vettura.
Il prefetto Di Stani ha ricordato la figura del giudice Falcone e l'importanza che riveste come esempio positivo di impegno civile da tramandare alle future generazioni, sottolineando come lo studio e l'educazione civica siano le coordinate in base alle quali la scuola e la società devono formare i cittadini del futuro, rendendoli coscienti che la legalità é l'unico stile di vita che vale la pena abbracciare. (ANSA).
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