La Procura di Sassari ha affidato
alla Digos ulteriori accertamenti sull'episodio del saluto
romano, con tanto di picchetto e "chiamata del presente", dello
scorso 2 settembre sul sagrato della chiesa di San Giuseppe a
Sassari per il funerale del docente universitario Giampiero
Todini. Per quelle esequie il procuratore capo Gianni Caria e il
suo sostituto Paolo Piras hanno già iscritto 23 persone sul
registro degli indagati, fra cui il figlio del defunto, Luigi
Todini, e il responsabile cittadino di CasaPound, Andrea Farris.
L'ipotesi di reato contestata, per il momento, è quella di
partecipazione a manifestazioni fasciste. Reato previsto
dall'articolo 5 della cosiddetta "Legge Scelba" del 1952. Gli
accertamenti richiesti dalla Procura riguardano non solo
l'identificazione delle altre persone, oltre alle 23 già
indagate, che hanno fatto il saluto romano, ma sono anche
rivolte a verificare se esista un gruppo organizzato e quali
siano le sue eventuali attività.
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