Allagamenti nel Tribunale di Foggia
per la 'bomba d'acqua' che si è abbattuta il 2 settembre sulla
provincia, in particolare negli uffici della Procura, dove la
pioggia - riferiscono gli addetti ai lavori - scorreva a fiumi.
Compromessi quasi 500 fascicoli dibattimentali. Ora si attende
che si asciughino per verificare il reale danno provocato
dall'acqua. Alcuni controsoffitti sono crollati, stanze e
armadietti sono stati coperti con teli di cellophane; l'ufficio
di gabinetto del Procuratore è quello che ha subito maggiori
danni.
"L'acqua - evidenziano in una conferenza stampa in Procura -
cadeva anche sui quadri elettrici, è stato necessario
l'intervento dei tecnici per mettere in sicurezza gli impianti.
Ma le criticità al Tribunale di Foggia non riguardano solo
problematiche meteo, da anni si chiede l'abbattimento delle
barriere architettoniche nel Palazzo di Giustizia, dove spesso
gli ascensori non funzionano". Poi, aule di udienza
insufficienti dopo l'accorpamento nel 2013 di sedi distaccate.
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